Legno di Haumont

Consigli escursionistici - Villaggio vivente di lingotti

Il circuito del bosco da Haumont a Bullion si snoda su entrambi i lati della vecchia linea ferroviaria Parigi-Chartres (tratto utilizzato dal 1930 al 1939), attraverso una vasta gamma di paesaggi: tumulo boscoso, prati, terreni agricoli, cortili e habitat rurali, vestigia del patrimonio...

Escursione proposta dal PNR

Informazioni sull'escursionismo

  • difficulté
    • Facile
  • Durata ⌚
    • 2h15
  • Intervallo ↔
    • 6.3km

Descrizione dell'escursione

Il parcheggio, situato sulla RD132 tra il municipio “Robert Paragot” e la scuola Bullion, offre alcuni posti accessibili dalla strada di servizio che inizia alla rotonda denominata “des Framboisines”.

All'uscita del parcheggio, seguire la strada a destra per 50 me svoltare a destra in rue de Guette.

All'incrocio, il vicolo cieco di fronte conduce a Cour de Guette. Un tempo serviva il retro della Torre di Guardia visibile a sinistra. Questa ospitava un vecchio torchio il cui cordolo di scarico è ancora visibile sul marciapiede di rue du Vieux Pressoir (su cui torneremo alla fine della passeggiata).

Rue de Guette, poco più avanti, si scorge sulla sinistra l'ingresso della Cour des Abeilles, tra due edifici in pietra e macina. Questo cortile deve il suo nome a uno dei suoi ex abitanti, guardia campestre e apicoltore nel tempo libero. Le sue numerose arnie erano vicine alle case e le api volteggiavano spesso nel cortile così chiamato nel 1971, in memoria dell'apicoltore.

Il comune di Bullion presenta diversi cortili discreti perché poco visibili dalla strada, tutti incorniciati da case rurali singole oa schiera. Queste corti un tempo circondate da piccoli poderi confermano il carattere storico del paese e il suo modo di vivere: un habitat raggruppato intorno ad un'attività contadina.

Place des Patagones, il percorso si unisce al circuito di San Valentino. Ci si può concedere un centinaio di metri di deviazione recandosi alla chiesa per ammirarne l'originario portico in legno.

Scoprirai anche un cortile proprio accanto alla piazza della chiesa. Chiamato Cour du Fournil, ospitava
la pasticceria Bullion. La sua attività cessò nel 1914.

Salire la rue de Noncienne a destra.
Di fronte al municipio di La Chataigneraie (a 350 m di distanza), si possono vedere imponenti castagni allineati lì da… circa 300 anni!

Girare a destra a La Clairière, attraversare il complesso residenziale fino a raggiungere la RD 132, che si sale a sinistra.
Poi, 150 m, girare a destra.

Troverai qui un'antica piantagione di castagni allineati, un albero originario delle terre mediterranee.
Diverse dozzine di esemplari così notevoli sono stati identificati sul territorio del comune. Testimoniano, a quanto pare, una cultura locale ancestrale. La brazoucade delle Cévennes era diventata un'usanza, ricordate gli ex Bullionnais: un pasto a base di castagne arrostite sul fuoco e condiviso con gli amici! Oltre al consumo di frutta, i castagni del bosco di Haumont, verso il quale ci porta il sentiero, avevano fama di fornire un legno molto duro, ideale per la fabbricazione di matite. Il legno di castagno veniva utilizzato anche per telai e pali di recinzione.

A 200 metri di distanza, la vecchia linea ferroviaria Parigi-Chartres ha portato qui alla costruzione di un ponte imponente e sorprendente per chi non conosce la storia di questa linea ferroviaria. Questo è stato progettato dal 1893. I lavori iniziarono intorno al 1907 con l'obiettivo di non avere passaggi a livello, da cui questo ponte. Interrotte dalla prima guerra mondiale, ripresero per portare all'apertura della tratta a binario unico Massy-Chartres il 15 maggio 1930.
Il traffico all'epoca era troppo scarso e la dichiarazione della seconda guerra mondiale pose fine all'esercizio di questa linea nel 1939. Successivamente fu utilizzata per testare la Micheline e l'aerotreno.

Il percorso materializza il “confine” tra Bullion e Bonnelles. Al bivio, 400 m più avanti, proseguire a destra.
Dopo il sottobosco, l'ampio sentiero offre viste in lontananza sui raccolti, le foreste e i tumuli circostanti, da Bonnelles a Longvilliers e Rochefort-en-Yvelines.

All'altezza della RD 988 la si segue verso destra, sotto il fosso. A un centinaio di metri il sentiero si lancia all'attacco della butte d'Haumont, premiandovi con un panorama sulle vaste distese agricole di Bonnelles (visibili in inverno perché un'area in fase di rimboschimento nasconderà presto l'orizzonte).

In cima al tumulo, un altopiano boscoso si estende per 400 metri, poi il sentiero inizia la sua discesa verso Bullion. Attraversa il ponte, questa volta sulla vecchia ferrovia. La prima casa che vedi, chiamata casa di guardia, è rappresentativa dell'architettura ferroviaria dell'inizio del XX secolo.

Eccovi su Chemin du Pipeu, nome colorito che deriva da un uomo così soprannominato all'inizio del XNUMX° secolo in Bullion per avere sempre la pipa all'angolo della bocca. Possedeva un campo lì con un frutteto e una capanna.
Raggiungi Rue du Vieux Pressoir a 300 metri di distanza e riconosci la Torre di Guardia in lontananza.

Di fronte, la fitta vegetazione nasconde tre vasche allungate che risalgono all'inizio del XIX secolo. Forse sono stati uno dei primi luoghi a sfruttare il crescione, come la vicina Essonne. O forse erano, rispetto all'ampiezza delle vasche e alla forma semicircolare della vasca principale, solo giochi d'acqua ornamentali, quelli del vicino maniero di Guette.

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