Dal 2019, Rambouillet sostiene un progetto di ricerca applicata nel campo della bioluminescenza sostenendo la società Glowee. L'idea è quella di ridisegnare il paesaggio urbano di domani grazie a un innovativo sistema di luce biologica derivato dalla bioluminescenza.
La bioluminescenza è la produzione e l'emissione di luce da parte di un organismo vivente. La luce proviene da una reazione biochimica nel corpo che trasforma l'energia chimica in energia luminosa. Questo fenomeno si osserva con gli organismi marini (fitoplancton, krill o alcuni pesci) che producono luce blu o verde nei mari e negli oceani o con le lucciole. Questa soluzione innovativa è promettente perché riunisce molti vantaggi. Funziona con una risorsa inesauribile, fornisce luce non aggressiva, riduce il dispendio energetico e riduce l'impatto ecologico dell'uomo. Se la bioluminescenza non sarà in grado di sostituire completamente l'illuminazione urbana convenzionale a causa di una capacità di illuminazione più limitata, può essere una risposta adeguata al desiderio di sviluppo sostenibile delle città.
Per saperne di piùIl processo si svolge dal 20 gennaio in Place André Thome di fronte a La Lanterne, dove l'arredo urbano contenente batteri marini luminescenti diffonde un bagliore azzurro per un'illuminazione naturale al 100%.
L'obiettivo della città è davvero soprattutto ambientale. Questa tecnica consentirà, infatti, di attingere meno alle risorse naturali e di combattere l'inquinamento luminoso. È anche possibile prevedere che a lungo termine consentirà di ridurre notevolmente il consumo di energia.
© 78 Notizie
La sfida per Glowee è ardua: nessuna azienda al mondo ha ancora raggiunto questo livello di sperimentazione.
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